È ormai consuetudine che al momento del conferimento del Premio Margherita Hack i preziosi vetri veneziani della famiglia Seguso vengano consegnati come ulteriore riconoscimento artistico ai personaggi che sono stati convocati a Spoleto per quest'importante evento culturale. Alle 11 di domenica 30 giugno, presso lo storico Palazzo Leti Sansi in via Arco di Druso 37, sono state infatti assegnate in ricordo della grande astrofisica, soprannominata affettuosamente la Signora delle Stelle, le prestigiose targhe al presidente del Vittoriale degli Italiani di Gabriele D'Annunzio Giordano Bruno Guerri per la cultura, all'architetto Stefano Boeri per l'architettura, al curatore del Padiglione Italia della Biennale di Venezia 2019 Milovan Farronato per l'arte, al giornalista, autore e conduttore televisivo Massimo Giletti per il giornalismo, alla stilista e imprenditrice italiana, fondatrice del marchio FENDI Anna Fendi per la moda, al cantautore Morgan per la musica, al presidente dello storico pastificio Giovanni Rana per l'impresa e alla direttrice del CERN Fabiola Gianotti per la scienza.
Il comitato del Premio Margherita Hack, inoltre, presieduto dal sociologo Francesco Alberoni, è costituito dal grande fisico Antonino Zichichi, presidente della World Federation of Scientists, dallo storico e critico d'arte Vittorio Sgarbi, dall'artista José Dalí, figlio di Salvador Dalí e dalla psicologa e psicoterapeuta Maria Rita Parsi. Ideato e organizzato da Salvo Nugnes, curatore di mostre e grandi eventi, agente e amico della celebre astrofisica, il riconoscimento si è arricchito anche per questa edizione di un'atmosfera artistica. Si iscrive, infatti, all'interno della mostra internazionale Spoleto Arte curata dal prof. Vittorio Sgarbi, e ha visto una delle più antiche famiglie dell'isola di Murano, dedita all'arte del vetro veneziano, impegnata nell'attribuzione delle sue creazioni alle diverse personalità giunte per la premiazione.
Per maggiori informazioni è possibile telefonare al numero 0424 525190, scrivere a segreteria@margheritahack.it oppure visitare il sito www.margheritahack.it.