MILANO, 08 maggio 2019 - Le elezioni per il rinnovo del Parlamento Europeo costituiscono un momento fondamentale nel processo di rafforzamento della Unione Europea, pertanto l'appuntamento elettorale europeo va vissuto intensamente, cogliendo le opportunità per ridare senso alla politica sommersa dal cumulo delle improvvisazioni pericolose. La lista a cui il Nuovo Cdu ha aderito "Popolari per l'Italia - Popolari democratici e cristiani insieme per l'Europa" intende porsi come cesura a una situazione insostenibile per immettere energie sopite nel circuito della politica. È l'unica lista che si richiama al popolarismo cristiano. È la sola aggregazione, dopo tanti camuffamenti e opportunismi, che sta tentando di non far disperdere le potenzialità di patrimoni umani e culturali che hanno pensato di preservare l'Europa e l'Italia da rigurgiti di nefasti sovranismi e autoritarismi. L'esperienza dei democratici cristiani e dei riformisti va rivalutata con forza. È tempo per rimuovere nullismi e dissacrazioni di valori senza i quali c'è solo deserto.
«I Popolari per l'Italia - dichiara Lorenzo Annoni, referente milanese del Nuovo CDU - sono, nell'alveo del Ppe in Italia, la chance per dare forza a un movimento di persone comuni, imprenditori e famiglie che si aspettano un approccio moderato ma concreto nell'affrontare i grandi temi sull'immigrazione, sull'economia, sulla sicurezza. Purtroppo senza Berlusconi, le forze moderate riferite a Forza Italia, all'interno della compagine europea, si indeboliscono a tal punto da creare un vulnus politico con forte calo di rappresentatività. Difficile, se non impossibile, fare nomi alternativi a Berlusconi all'interno di Forza Italia. Ecco che la possibilità di indirizzare i propri sforzi elettorali verso una forza strutturata e autonoma come i Popolari per l'Italia, sempre nel solco del grande abbraccio dei Popolari europei, assume un significato e una valenza del tutto particolare».
«Per i comuni valori e per le ragioni sopra esposte il Nuovo CDU sostiene la lista dei Popolari per l'Italia (Popolari, Democratici e Cristiani insieme in Europa) - conclude Lorenzo Annoni -, lista nella quale sono presenti candidati espressione del Nuovo CDU, e lo sono in ognuna delle cinque circoscrizioni».