Haru, il Sushi Take Haway di Treviglio, si schiera in favore dell’ambiente. La tutela, la salvaguardia ed il rispetto del territorio sono un elemento imprescindibile per la sopravvivenza del nostro ecosistema. Solo attraverso un consumo consapevole di risorse, infatti, è possibile ridurre sprechi inutili ed abbassare il livello d’inquinamento.
Per questo motivo, Haru, ha deciso di dare il proprio contribuito con un’importante iniziativa: Ri-Haru. Con questa idea, Haru invita i propri clienti a riutilizzare, o riciclare, i rifiuti generati dai contenitori.
Le classiche bacchette utilizzate per mangiare il sushi e tutte le altre pietanze giapponesi, ad esempio, sono fatte con materiale solido e duraturo che permette di lavarle e riutilizzarle per lungo tempo. Non solo, i sacchetti-borsa, utilizzati per portare comodamente all’esterno le pietanze, sono di materiale resistente che ne consente il riutilizzo. Le vaschette per il pesce sono tranquillamente riciclabili e, pertanto vanno depositate nei contenitori della plastica o, in alternativa, possono essere riportate da Haru che provvederà a differenziarlo.
Per la salsa di soia, anziché bustine monouso, vengono adoperati contenitori di vetro che racchiudono maggiore prodotto, sono più resistenti e, in ogni caso, vanno riposti, a fine uso, negli appositi contenitori.
Tutte le bustine monodosi, inoltre, sono riciclabili e, pertanto, non vanno gettate nell’indifferenziato.
Per tutti i clienti, inoltre, Haru lancia un’idea ecologica al risparmio: con soli cinque euro, infatti, è possibile acquistare, un kit multiuso contenente una bottiglia di soia, cinque bustine wasabi e cinque coppie di bacchette multiuso contenute da un sacchetto riutilizzabile, riciclabile e biodegradabile.
Haru, dunque, vuol dare una grossa mano all’ambiente promuovendo un consumo consapevole ed ecologico.