Milano – 9 Giugno 2017. La Bioeconomia è oggi una realtà consolidata, rappresentando un mercato in forte crescita che fa della valorizzazione delle biomasse per la produzione di soluzioni sostenibili un business di circa 244 miliardi di euro con più di 1,5 milioni di occupati.
Nella prospettiva di un Piano d'Azione per la Bioeconomia italiana, il sistema nazionale si prefigge entro il 2030, di incrementare il fatturato di ulteriori 50 miliardi e generare 350.000 nuovi posti di lavoro.
Strategia che si basa su una pluralità di fattori di crescita, fra i quali centrali sono gli investimenti in ricerca e sviluppo e il sostegno alle piccole e medie imprese.
La Bioeconomia che il Italia rappresenta quasi l'8% del valore totale della produzione, raccoglie numerosi settori orientati a valorizzare il potenziale applicativo delle bio-risorse, per il miglioramento del valore nutrizionale delle produzioni animali e vegetali, la riqualificazione di molti processi industriali, la produzione di energia e di bioprodotti, fino ad arrivare alla diagnostica e bonifica ambientale.
In questa prospettiva, quali sono le professioni in crescita? Quali le competenze richieste dal mercato?
20 imprenditori e scienziati lo raccontano a giovani ricercatori e studenti che intendono rendere più “green” la propria carriera in tutti i settori ad alta capacità di Innovazione.
L'evento organizzato dal Consiglio Nazionale delle Ricerche (www.cnr.it), dal Consorzio Italbiotec (www.italbiotec.it) e dal Cluster Lombardo della Chimica Verde (www.chimicaverdelombardia.it), è partner della Settimana Europea Verde #EUGreenWeek, iniziativa annuale promossa dalla Commissione Europea per incentivare il dialogo sulle politiche ambientali dell'Unione tra responsabili politici, associazioni ambientaliste, ricercatori, imprenditori di tutta Europa e del mondo.
L'evento di quest'anno è dedicato al "lavoro verde per un futuro più verde", concentrandosi su come le politiche ambientali dell'UE siano in grado di generare posti di lavoro verdi e contribuiscano alla crescita economica, sostenibile e socialmente responsabile nell'UE.
Oltre ad una conferenza a Bruxelles, il programma prevede anche una serie di eventi e azioni partner che si svolgeranno in tutta Europa. Tra questi la conferenza organizzata presso il Consiglio Nazionale delle Ricerche, è finalizzata a illustrare quali nuovi tipi di competenze verdi siano sempre più richieste in molti settori professionali.
GREEN JOBS FOR A GREENER FUTURE vuole anche celebrare le storie di successo di tanti progetti di ricerca finanziati da Fondazione Cariplo (www.fondazionecariplo.it) e dalla Commissione Europea, nonché le esperienze di innovazione condotte da imprese lombarde operanti in tutte le principali applicazioni “verdi” dall'Agroalimentare, alla Chimica Verde, all'Eco-Industria. 20 testimoni tra ricercatori e imprenditori raccontano le tante soluzioni, le linee di ricerca e i nuovi prodotti messi a punto per contribuire alla creazione di un modello di crescita sostenibile.
In questo contesto, il Cluster Lombardo della Chimica Verde sostiene azioni per il rafforzamento della Bioeconomia e dell'Economia Circolare, favorendo processi di trasferimento tecnologico delle migliori soluzioni dal laboratorio all'impresa. Questo evento è frutto di questa sua missione, oggi rappresentata da Diego Bosco, Presidente e chair della sessione dedicata all'Agroalimentare e a Bioprodotti, “l'obiettivo è coinvolgere tutti gli attori della bioeconomia e diventare un punto di riferimento per chi vuole fare innovazione e mettersi in gioco per migliorare le proprie competenze e il proprio business. Questo evento è dedicato in particolare alle nuove generazioni, a chi si sta scegliendo il proprio percorso professionale e a chi sta consolidando la propria carriera professionale e desidera conoscere da vicino gli autori della Rivoluzione Verde”.
Consorzio Italbiotec e Consiglio Nazionale delle Ricerche danno il loro contributo a questa giornata facendosi collettori di progetti e iniziative testimoni di questa crescita sostenibile.