Si è svolta con successo in data sabato 15 ottobre l'inaugurazione della mostra romana "Visioni" di Amanda Lear, curata dall'autorevole critico Vittorio Sgarbi. L'esposizione, organizzata dal manager della cultura e di personaggi noti Salvo Nugnes, è stata allestita nel prestigioso Museo Crocetti, in via Cassia 492, e resterà in loco fino al 31 ottobre 2016. In occasione del vernissage, sono intervenuti ospiti di spicco amici di Amanda, che hanno elogiato e apprezzato il camaleontico talento artistico della poliedrica Amanda e si sono stretti intorno a lei con affettuosa partecipazione. Tra i nomi VIP Fabio Canino, Beppe Convertini, Marina Ripa di Meana, l'assessore alla Cultura di Roma e molti altri.
La Lear, intervistata di recente dal settimanale "OGGI" per annunciare la sua mostra a Roma, ha raccontato, parlando di Salvador Dalì di cui è stata la musa ispiratrice "Quando lo incontrai la prima volta, gli spiegai che ero una modella, ma che studiavo le Belle Arti. Lui rispose secco -non farmi mai vedere i tuoi quadri, le donne non sanno dipingere-. E io pensai -che imbecille-. Il giorno dopo mi invitò a pranzo e scoprii, invece, un uomo dolce, ironico, il contrario di quello che voleva apparire in pubblico. Una volta mi feci coraggio e gli feci vedere una mia opera. Commentò -sai, non è male per essere fatto da una donna.”
E proseguendo, ha spiegato "C'è chi va al Grande Fratello, chi dallo psicanalista, chi fa l'uncinetto. Io, per trovare un mio equilibrio, per vincere le paure, dipingo. La pittura, è un modo per vincere le mie angosce. Quando dipingo non sono interessata al realismo, sono cose intime".