Ai primi del 900 Giacomo Balla è un apprezzato pittore di ritratti che abita a Roma in una casa affacciata sul Parco dei Daini a Villa Borghese.
Ugo Imperatori che lo apprezza molto è un 'dottore, grande amatore d'arte' che gli commissiona i ritratti della figlia Leonilde e della moglie Adelina: sei quadri per una inedita vicenda di collezionismo, mecenatismo e sperimentazione linguistica.
Relatore il prof. Marco Franzone, storico d'arte.
Alle 20,30 presso il Teatro Civico di Passirano (BS).