Andrà in scena, sabato 26 febbraio, alle ore 21,15, sul palco del Teatro Comunale San Teodoro, la rappresentazione teatrale “Ed era meglio se non lo facevo “, a cura della Compagnia “Laboratorio Teatrale Città di Cantù” che proprio quest’anno festeggia il venticinquesimo di fondazione.
Lo spettacolo è composto di una serie di monologhi, i cui autori sono tra gli artisti più rappresentativi del panorama culturale internazionale.
Gli attori di ”Laboratorio Teatrale Città di Cantù” metteranno in scena opere di Gilles Smith, Giorgio Gaber, Heinrich Boll, Isaac B. Singer e A. Cechov.
“Ultimi Desideri”, di Gilles Smith, è il monologo di una cuoca, incaricata di preparare i pasti per i detenuti di un carcere americano.
“La Paura”, di Giorgio Gaber, tocca le paure pregiudiziali dell’uomo.
“L’uomo che ride”, autore Heinrich Boll, è un monologo incentrato su una persona che ha fatto del ridere la sua professione.
“Il Giorno che mi sono perso”, di Isaac B. Singer, narra le vicende di un professore universitario che ha il problema di dimenticarsi spesso di tutto.
In chiusura di serata “Il fumo fa male”, di A. Checov, dove una conferenza sui danni provocati dal fumo, si trasforma nello sfogo delle proprie emozioni.