Le scuole sono cominciate e nasce la necessità di preparare ai propri figli merende sempre fresche e sane. Non di rado però, nelle cucine, sono presenti alcuni ospiti sgraditi chi annidano nella dispensa e rovinano i cibi rendendoli pericolosi soprattutto per i più piccoli. Stiamo parlando della tignola fasciata, conosciuta anche come tarma del cibo. Questi piccoli animaletti trovano il loro abitat ideale tra i pacchi di pasta, farina, legumi e cereali. Nasce quindi la necessità di mettere in atto alcune strategie e rimedi per proteggere gli alimenti ed evitare che questi "ospiti" si moltiplichino.
Su internet, grazie a numerosi siti come DonnaD.it,
si trovano ottimi consigli per combattere le tarme del cibo in modo efficace e duraturo. Iniziamo con il dire che le tarme sono simili a piccole farfalle di colore marrone, da piccole invece sono di colore bianco e per questo è davvero facile riconoscerle. Una volta grandi, cominciano a svolazzare non appena si apre un mobile o la dispensa e per questo è probabile che abbiano già bucato le confezioni degli alimenti presenti. Nel caso si trovino dei pacchetti di pasta o di farina bucati, con larve all'interno, bisogna buttare il tutto immediatamente per evitare che crescano e aumentino di numero.
Come abbiamo detto, è facile trovare le tarme del cibo nella cucina e ovunque si tenga del cibo confezionato secco. Sono incluse quindi anche frutta secca, dolciumi e persino il mangiare secco dei cani, gatti, conigli, uccelli ecc. Per eliminarli e prevenire una nuova infestazione non si devono per forza usare metodi aggressivi e tossici, ma bastano alcuni rimedi fai da te molto efficaci. Basta procurarsi dell'acqua calda e del sapone, degli oli essenziali dall'odore forte, dell'aceto e alcune foglioline di alloro. E' bene munirsi anche di vari panni per la pulizia, aspirapolvere e fare una bella scorta di contenitori con chiusura ermetica per proteggere gli alimenti.
Se si sospetta la presenza di tarme del cibo è bene in ogni caso pulire accuratamente tutti i mobili utilizzando l'acqua calda e sapone. Se necessario, passare anche l'aspirapolvere avendo l'accortezza di buttare anche il sacchetto che potrebbe aver aspirato le uova o le larve.
Una volta terminata la pulizia di base bisogna far asciugare bene e passare un panno con aceto bianco in modo da tenere lontano eventuali animaletti. A questo si può versare qualche goccia di olio di citronella, menta oppure eucalipto. Gli odori intensi tengono lontani questi e altri animali. E' bene
conservare tutti i cibi, dopo un'accurata ispezione, in contenitori di vetro o plastica ermetici in modo da proteggerli dall'attacco di ospiti indesiderati. A volte, anche quando si acquistano dei cibi secchi al supermercato (succede spesso con gli alimenti che vengono venduti sfusi), può capitare di trovarci all'interno degli animaletti. Anche se non si vedono, è probabile che siano presenti delle uova o delle piccole larve. In ogni caso è bene chiudere gli alimenti acquistati in un sacchetto di plastica resistente e lasciarli per 7-8 giorni in congelatore. In questo modo non si moltiplicheranno e non infesteranno la dispensa.
Vediamo adesso qualche altro rimedio naturale per allontanare le tarme del cibo dagli alimenti. Si è notato che l'olio di cedro è un ottimo rimedio contro questo problema. Basta metterlo su un pezzo di carta o un batuffolo di ovatta e lasciare quest'ultimo nei cassetti e mobili. Volendo si può preparare anche in casa con vodka (10 ml), acqua (5ml) e olio di cedro (10ml).
La cannella, oltre ad essere una deliziosa spezia molto utilizzata in cucina, può essere un ottimo anti-tarme. Basta mettere qualche stecca o un po' di polvere di cannella in un sacchetto e lasciarlo nei mobili di tutta la casa. Volendo si possono unire anche dei chiodi di garofano e delle foglioline secche di alloro.
Un altro ingrediente per preparare dei sacchettini da tenere in casa è l'olio essenziale di patchouli. Questo, oltre ad essere un'ottima alternativa alla classica lavanda, è molto piacevole anche all'olfatto e dona un odore particolare all'ambiente.
Per un odore ancora più piacevole e per realizzare un anti-tarme naturale, si possono utilizzare anche le bucce di limone e arance essiccate. In estate basta metterle al sole e in inverno lasciarle sui termosifoni accesi. In poco tempo queste si seccheranno e si possono tagliare a piccoli pezzi prima di riporli in un sacchettino.