Mancano poco più di tre mesi alle elezioni e il sindaco Alessandrini ha lanciato uno sprint di fine legislatura con l'intento di lasciare dietro di sé la maggior compromissione possibile del territorio comunale.
Il 18 e il 19 dicembre la giunta ha approvato due versioni della nuova convenzione Redecesio Est. Il 23 dicembre ha approvato l'intervento ADP1 a Novegro (parcheggi per oltre 4000 posti). La scorsa settimana la giunta ha approvato il progetto del centro commerciale "Aeroplanino", cedendo terreno comunale ad un privato per rendere completamente edificabile il grande triangolo verde che c'è all'inizio di Via F.lle Cervi, di fronte al rondò della Cassanese (quello con al centro il piccolo aeroplano arancione) e alla moschea.
Questa settimana invece è ripartito il progetto del mega quartiere sull'area Boffalora; all'immobiliare italiana Vegagest è subentrato un gruppo tedesco che puntando sull'alta qualità residenziale e su straordinari risparmi energetici, utilizzerà comunque l'intera aerea alla faccia dei corridoi ecologici richiesti dalla normativa regionale e previsti nel PGT.
E settimana prossima cosa approverà la Giunta? Quale altro mattone arriverà correndo per evitare di incappare in un nuovo sindaco e una nuova maggioranza molto più attenti alla difesa del territorio e alla salvaguardia del suolo?
Noi riteniamo che a tre mesi dalle elezioni queste decisioni dell'ultimo minuto siano un gesto per niente corretto nei confronti degli elettori che potrebbero aver già deciso che la nostra città deve cambiare pagina.
Segrate Nostra ha depositato una mozione con la quale il Consiglio Comunale chiederà al sindaco e giunta di dedicarsi da oggi fino alle elezioni solo alle cose urgenti e all'ordinaria amministrazione, lasciando, per le decisioni urbanistiche, la parola ai cittadini elettori.
Gianluca Poldi
Portavoce di Segrate Nostra