L'assessore provinciale ai trasporti, Giovanni De Nicola, già vicesindaco di Segrate dal 2001 al 2005, ci informa con un comunicato che è felice di sapere che sarà il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ad inaugurare il prossimo luglio la messa in servizio della Brebremi.
De Nicola coglie l'occasione per dirsi preoccupato dei ritardi nella realizzazione dell'ultimo miglio, cioè dei tratti delle strade provinciale Cassanese e Rivoltana.
L'assessore provinciale è in carica dal 2009. Le vicende della tangenziale di Segrate, che nel tempo si è chiamata strada della dogana, viabilità speciale o palude segratese, hanno inizio da tempi ben più lontani e se alla fin fine qualcosa sta iniziando a muoversi qualche merito De Nicola potrebbe averlo.
Tuttavia è un po' sorprendente che De Nicola cominci a mettere le mani avanti, sottolineando come i lavori di cui parla li stia facendo la Brebremi (e non la provincia), che i tratti in questione sono collegati al Centro Commerciale di Segrate e subordinati quindi ad un investimento privato e che il termine dei lavori sia di conseguenza "in mente Dei".
Non è del tutto vero. Il tratto di strada dallo svincolo di Lambrate alla ex dogana deve essere realizzato dalla Milano Serravalle, società controllata dalla Provincia, cioè da De Nicola. Responsabilità nel ritardo epocale nel realizzare i lavori a Segrate, la Milano Serravalle ce li ha ed enormi. E i suoi barili, De Nicola non li può scaricare, da nessuna parte.