Tutte le attenzioni sono puntate sull'Expo 2015 di Milano, che si terrà dal 1° Maggio al 31 Ottobre 2015 con il tema di interesse mondiale "Nutrire il Pianeta, Energia per la vita". Intervistato il geniale imprenditore immobiliare milanese Giovanni Gelmetti, ideatore del grattacielo eco-compatibile Giax Tower, molto in voga nel capoluogo lombardo, che ci porrà di fronte alla sua visione di questa iniziativa internazionale.
D: Il tema principale dell'Expo 2015 è l'alimentazione, le parole chiave sono cibo, energia, pianeta e vita. Come ritiene l'argomento di questa edizione?
R: Sono dei temi molto forti, di importanza universale. Rappresentano passato, presente e futuro, il futuro che stiamo decidendo noi adesso, con le nostre azioni. Siamo noi che contribuiamo ai cambiamenti ambientali, che si proiettano poi in ciò che mangiamo, che produce la nostra energia. La qualità della vita dipende in gran modo dalla qualità alimentare.
D: Dott. Gelmetti, si prevede che l'Expo 2015 attirerà circa 21 milioni di visitatori. Cosa ne pensa di questo enorme afflusso di turisti per una città come Milano?
R: Come ogni cosa, anche questo avrà fronti positivi e negativi. Il turismo porta lavoro e maggiori possibilità di contatti, parlando per gli imprenditori come me anche a livello professionale e d'investimento, con persone che arrivano da tutto il Globo. Certamente alla notevole affluenza dovranno affiancarsi tutta una serie di procedimenti e servizi per permettere che l'"insediamento" sia più scorrevole possibile, in quanto, nonostante l'Expo, bisogna mantenere comunque una certa "normalità" nella città.
D: Lei che è un esperto di costruzioni, cosa ne pensa dell'impatto ambientale che deriverà dal Polo Fieristico Rho-Pero, dove si terrà la manifestazione?
R: Un'area del settore nord-ovest di Milano, una superficie di circa 1,1 milioni di metri quadrata, ha subito un processo di trasformazione e riqualificazione. Infrastrutture, linee metropolitane, tratti autostradali, collegamenti ferroviari, continuano ad essere modificati ed integrati. Ovviamente sarà fondamentale far tesoro di queste costruzioni al termine dell'Expo, per riconvertire tutta la sua energia positiva in nuove ed energizzanti idee creative.
D: A proposito di riqualificazione.. Lei ha progettato la Giax Tower nel contesto del Quartiere Dergano-Maciachini. Come mai questa scelta?
R: Fin da ragazzo mi divertivo a scoprire zone dove c'era la possibilità di rivalorizzare, partendo da situazioni di degrado. Questa passione per la riqualificazione è sempre rimasta. Adoro l'idea di fotografare in mente un quartiere e andare a crearne nuovi layout. Come molti quartieri delle più grandi capitali internazionali, il Quartiere Dergano-Maciachini è stato completamente rivalutato e io, come importanti aziende, ho scelto di investire e costruire qui, nella vera innovazione di Milano.
D: Anche il suo progetto ha delle proposte per la salvaguardia dell'ambiente..
R: Certamente, è un argomento che mi sta molto a cuore. La Giax Tower è infatti costruita in classe A, la massima prevista dalla classificazione energetica, utilizzando tecnologie eco-compatibili, mirate al risparmio energetico, come le tecnologie geotermica e fotovoltaica. Inoltre offre ben 6000mq di verde privato!