MILANO - “Spreco Alimentare. Dalle parole ai fatti”. Questo il titolo del convegno tenutosi ieri ad Expo promosso da Edenred, inventore del Ticket Restaurant® e leader mondiale nella gestione dei fondi finalizzati per le imprese, che ha visto la partecipazione di Graziella Gavezotti, Presidente di Edenred Italia, Maurizio Martina, Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, Gian Luca Galletti, Ministro dell'Ambiente della Tutela Territorio e del Mare, Maria Chiara Gadda, Deputata proponente e relatrice della legge contro lo spreco, Giuseppe Sala, Commissario Unico Delegato del Governo per Expo Milano 2015, Alessandro Perego, DIG Politecnico di Milano, Andrea Giussani, Presidente della Fondazione Banco Alimentare Onlus.
Nel corso della tavola rotonda è stata analizzata l'ipotesi di procedere alla realizzazione di una legge che consentirebbe in Italia, a costo zero, di recuperare in un anno 2 miliardi di euro di cibo, un milione di tonnellate contro le attuali 500.000.
Secondo i risultati di uno studio realizzato dal Politecnico di Milano e presentato in anteprima al convegno, ogni anno, infatti, finiscono nella spazzatura 5,1 milioni di tonnellate di cibo per un valore di quasi 13 miliardi di euro. Il 53% di questo spreco, quello generato dal settore primario fino ad arrivare alla ristorazione, potrebbe essere recuperato e destinato alle persone in stato di bisogno, oltre 4.000.000 in Italia.
“E' opportuno – ha sottolineato Graziella Gavezotti, Presidente Edenred Italia – semplificare il processo di donazione delle aziende e stimolarlo attraverso procedure certe e facili. Questo favorirebbe anche i processi organizzativi interni alle imprese, rendendo stabile l'attività di recupero. Come Edenred siamo orgogliosi di sostenere tutti i giorni chi, come la Fondazione Banco Alimentare, rende possibile la solidarietà quotidiana occupandosi di recuperare cibo e di donarlo alle strutture caritative. Confermiamo, inoltre, il nostro impegno per la promozione di politiche a favore della lotta allo spreco alimentare e al sostegno della povertà ed esclusione sociale, collaborando con le istituzioni UE e nazionali”.
La Rete Banco Alimentare opera ogni giorno in tutt'Italia attraverso 21 Organizzazioni Banco Alimentare dislocate su tutto il territorio nazionale, coordinate dalla Fondazione Banco Alimentare Onlus.
Nel 2014 ha recuperato circa 40.448 tonnellate di eccedenze alimentari,1.043.351 porzioni di piatti pronti e 319 tonnellate tra pane, frutta e altri prodotti freschi dalla ristorazione organizzata, dalle mense aziendali e dalle mense scolastiche.
Da maggio 2015 a settembre ha recuperato da Expo quasi 20 tonnellate di alimenti, tra cui prodotti freschi (frutta, verdura e latticini), a seguire pane, panini imbottiti e alimenti misti secchi, tra cui pasta, farina e legumi Ogni giorno gli alimenti vengono ridistribuiti gratuitamente a 8.669 strutture caritative che aiutano circa 1.910.000 poveri in Italia.
L'attività di Banco Alimentare è possibile grazie al lavoro quotidiano di 1.869 volontari