I lavori della MM4 - la linea blu - sono iniziati due anni fa e ieri, alla presenza del ministro Lupi e dell'assessore regionale Del Tenno, sono stati inaugurati i lavori di scavo della nuova linea che prevede la realizzazione di una metropolitana ad automazione integrale lungo un percorso di circa 14 chilometri dall'aeroporto di Linate alla Stazione F.S. di Milano San Cristoforo, per un totale di 21 fermate.
Se tutto va bene - ma la previsione viene considerata assai ottimistica - solo un primissimo tratto di quest'opera potrebbe entrare in funzione in tempo per l'Expo: da Linate a Forlanini FS. Il completamento di tutta la linea è previsto per la fine del 2021.
La linea Blu sarà la prima linea di metropolitana che arriverà sul territorio segratese; nelle ipotesi future è previsto un suo prolungamento alla stazione di Segrate e poi a Limito e Pioltello.
La mobilità segratese ha assoluto bisogno di questi sbocchi, sia pure in una prospettiva di medio periodo.
Per ottenere ciò, però, Segrate ha assoluto bisogno di una nuova amministrazione comunale, meno distratta sui problemi della mobilità rispetto all'attuale Giunta Alessandrini che ci sta per regalare sulla Cassanese e sulla Rivoltana buona parte del traffico della Brebemi senza aver fatto nulla di reale per mitigarne l'impatto sulla viabilità e sulla salute dei residenti.
Segrate ha assoluto bisogno di una nuova amministrazione comunale che, invece di consumare tutto il suolo agricolo e disseminare la città di scheletri di edifici incompiuti, dedichi ogni sua attenzione alla qualità della vita dei segratesi.
Segrate ha assoluto bisogno di un grande cambiamento.
Segrate Nostra