Al via le domande per richiedere il rimborso dei voucher emessi durante la pandemia dalle compagnie aeree che nel frattempo sono fallite o sono state dichiarate insolventi. Il Ministero del Turismo ha messo a disposizione sul proprio sito la piattaforma per erogare i risarcimenti ai viaggiatori a cui spettano.
“Il portale per le richieste è attivo per ricevere le istanze fino alle ore 12 del 31 dicembre. Nonostante le scarse risorse messe a disposizione, soltanto un milione di euro stanziato per il 2021, nell'avviso del ministero si scongiura il “click day”, cioè la corsa per arrivare primi ad accaparrarsi i rimborsi, in quanto si specifica che le somme verranno distribuite a tutti i beneficiari “mediante ripartizione proporzionale delle risorse disponibili tra gli aventi diritto” anche se questo porterebbe a una riduzione degli importi degli indennizzi”. Lo afferma l'Avvocato Patrizia Polliotto, Fondatore e Presidente del Comitato Regionale del Piemonte dell'Unione Nazionale Consumatori, dal 1955 la prima, più antica e autorevole associazione consumeristica italiana.
I rimborsi saranno saldati non oltre la primavera 2022, cioè entro 120 giorni a partire dal 31 dicembre 2021. “E saranno riconosciuti per: i voucher che non siano stati utilizzati entro la scadenza di validità e non siano stati rimborsati a causa dell'insolvenza o del fallimento dell'operatore turistico o del vettore; i voucher non ancora scaduti, qualora l'operatore turistico o il vettore emittente sia dichiarato fallito o insolvente entro la data del 31 dicembre 2021”, precisa il noto legale.
Che prosegue: “Per poterne usufruire, gli interessati dovranno compilare tutti i campi richiesti nello “Sportello incentivi” nel sito del ministero, al quale si potrà accedere soltanto utilizzando le credenziali Spid2 o della Carta nazionale dei servizi. Necessario fornire altresì i propri dati personali: cognome e nome e ragione sociale; codice fiscale e, eventualmente, partita IVA; residenza/sede legale”.
Al termine della procedura indicata, si riceverà il file da scaricare, firmare digitalmente e inviare allo stesso sportello. “Fondamentale, inoltre - conclude Patrizia Polliotto - allegare alla domanda di richiesta anche copia del voucher emesso in favore del soggetto titolare da operatori turistici o da vettori, unitamente alla prova di pagamento a fronte del quale è stato emesso il voucher”.
Per queste e altre esigenze è possibile contattare dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 18 lo sportello del Comitato Regionale del Piemonte dell'Unione Nazionale Consumatori, con sede a Torino in Via Roma 366 ed a Pinerolo, in Viale Cavalieri d'Italia n. 14, al numero 0115611800 oppure scrivendo una mail a uncpiemonte@gmail.com, o visitando il sito www.uncpiemonte.it compilando l'apposito format.