MILANO, 16 febbraio 2018 - Da qualche mese a questa parte le imprese di pompe funebri che operano nella città di Milano e nel suo hinterland, stanno compiendo operazioni “truffaldine” nei confronti della clientela.
«Sono sempre più frequenti le segnalazioni pervenute presso i nostri uffici - spiega Rossella Dell'Oca, direttore tecnico di OdF - Outlet del Funerale -, nelle quali vengono sollevate diverse perplessità sul prezzo pagato per il servizio di cremazione del defunto. I competitor, infatti, approfittando del momento di smarrimento, causato dal dolore e dal lutto, gonfiano tariffe e inventano balzelli inesistenti che rovinano la credibilità dell'intero mercato, oltreché prosciugare i portafogli delle brave persone».
Alcune imprese di pompe funebri avrebbero applicato costi per la cremazione del cadavere superiori a 1500 euro.
«Sono cifre inspiegabili - continua Rossella Dell'Oca -. All'inizio facevo fatica a crederci, ma pare che il fenomeno dei “disonesti” nel settore mortuario stia dilagando. Colgo l'occasione per comunicare a mezzo stampa i prezzi delle cremazioni, affinché le persone non caschino più nella rete. La cremazione a Milano, per i cittadini residenti, è pari a 277 euro; a Cinisello Balsamo per i residenti 350 euro e per i non residenti 530 euro; a Biella 560 euro. Quando si richiede un servizio di cremazione, si parla di queste cifre! Dubitate sempre da chi vi offre prezzi superiori. Perché vi sta raggirando! Nel caso vi sorga qualche dubbio, consiglio vivamente di consultare il nostro sito web www.outletdelfunerale.it oppure chiamate i nostri uffici».