Anche se il nostro eroe è nato a Nizza, tra Genova, Garibaldi e la comunità rumena in Italia c'è sempre stato un legame forte: gli antenati di Garibaldi avevano origini liguri, molti soldati rumeni hanno combattuto al suo fianco e in questa città soggiornò e conobbe Giuseppe Mazzini, che partecipò alla rivolta del 1834. Genova non si e mai dimentica del suo generoso figlio adottivo, così lunedì 29 settembre 2007 si è svolta una cerimonia di commemorazione a Quarto, dove è stata ricordata la figura di combattente per la libertà di Garibaldi e dei suoi Mille compagni.
L'evento era stato organizzato dalla “Lega dei Rumeni in Italia” in collaborazione con il Consolato Onorario della Romania a Genova e con il Comune di Genova. La locazione di allora era stata il Monumento Garibaldino di Quarto e durante la cerimonia sono stati ricordati anche i patrioti rumeni che combatterono per l'Unità e l'Indipendenza dell'Italia.
Alla manifestazione avevano partecipato molte personalità, tra i quali
- il Sindaco di Genova di allora, la Dott.ssa Marta Vincenzi,
- il Console Onorario della Romania a Genova, Dott Massimo Pollio,
- il responsabile culturale dell'Ambasciata della Romania in Italia, oggi Ambasciatore, Dott George Bologan
- Dott.Marco Baratto, esperto di relazioni politiche e culturali tra la Romania e l'Italia
- Ing. Emilia Stoica, presidente della Lega dei Rumani in Italia
- Prof Marian Mocanu, Vicepresidente della Lega dei Rumeni in Italia
Con la presente proponiamo alla nuova amministrazione comunale di Genova di ripetere a distanza di dieci anni, a settembre 2017 la stessa identica cerimonia coinvolgendo oltre alla comunità rumena locale, il Comune di Genova e le autorità diplomatiche della Romania in Italia.
Marian Mocanu