"E' giunto il momento di mobilitare tutte le forze democratiche della Romania perché la priorità è una sola: liberarci dalla tirannia di un uomo che, complice l'assenza di opposizione, sta smantellando la Costituzione e lo Stato sociale - spiega Marian Mocanu di Europei per l'Italia. Leggi ad personam, giustizia debole con i forti e forte con i deboli, distinzione dei cittadini in due categorie quelli di serie A e quelli di serie B, distinti per censo, istigazione quotidiana al "tutti contro tutti", censura e disinformazione nei media asserviti al potere, hanno creato assuefazione nei cittadini della Romania - continua Mocanu.
Ma non in tutti: malgrado il lungo silenzio della popolazione che ora resiste nelle piazze, che non ne può più di questo Presidente del PSD che non fa altro che crearsi leggi per se stesso e facilitato di opposizioni inconsistenti. Per noi che viviamo in Italia non abbiamo mai smesso di indignarci: anzi, vi è in noi un crescendo di disgusto e di insofferenza che può tramutarsi solo in una grande forza per la liberazione per la Romania." - ha concluso Marian Mocanu