L’Amministrazione comunale ha approvato il rendiconto delle spese sostenute nell’anno 2010 per la cremazione delle salme e dei resti indecomposti presso il Forno Crematorio di Como.
Il Comune di Cantù aveva anticipato ai competenti uffici del Comune di Como la cifra di 9.033 euro, a fronte di una spesa effettiva quantificata in 8.939,16 euro, e relativa alle 24 cremazioni effettuate presso la struttura comasca.
L’avanzo, pari a 93,84 euro, è stata versata direttamente in Tesoreria, ed imputato al capitolo 8050, intervento 60.6000, gestione residui 2010 del Bilancio 2011 in corso di formazione.
I parenti dei defunti, al termine della concessione cimiteriale, possono richiedere che le salme dei propri cari, anziché essere collocate nel campo di deposizione o nelle cellette ossario del cimitero di Cantù, siano inviate al Forno Crematorio.
Il Comune, al fine di aiutare i cittadini che intendono avvalersi di questo servizio, vista la richiesta di pagamento contestuale al trasporto del “de cuius” da parte del Comune di Como, ogni anno versa nelle casse dell’Amministrazione comasca, una determinata somma, a copertura anticipata delle eventuali cremazioni richieste dai cittadini canturini.
Coloro che hanno usufruito del servizio di cremazione sono poi chiamati a versare al Comune di Cantù quanto anticipato.
Il FUNZIONARIO
Dott.Biagio Barra