L'azienda, leader nel settore tessile, allestirà i suoi spazi con il contributo dell'artista italovenezuelano Felix Policastro e, grazie al Metaverso, si potrà visitare l'azienda
Trasformare la propria presenza alla fiera in una vera e propria opera d'arte e al tempo stesso, grazie al Metaverso, creare un ponte capace di portare i visitatori da Milano direttamente in azienda, attraverso i visori e uno showroom digitale.
E' il progetto che CNC Tessuti, impresa di Nola (NA) leader del settore tessile con ottomila clienti nel mondo suddivisi in 36 Paesi, realizzerà per il Salone italiano del Tessile Milano Unica e per la Première Vision parigina.
La CNC Tessuti ha voluto fortemente l'artista italo venezuelano, Felix Policastro, per l'allestimento dei suoi stand in Fiera. Si tratterà di una vera e propria galleria d'arte nella quale i tessuti troveranno il loro spazio espositivo “fondendosi” con l'ambientazione d'arte, al fine di creare un vero e proprio percorso esperienziale.
A suggellare il tutto la possibilità di indossare gli Oculus per entrare nel mondo digitale CNC Tessuti, ammirando i prodotti e le soluzioni proprio come se si arrivasse in un momento all'interno dell'azienda.
“Un modo – spiega Gaetano Casillo, General Manager di CNC Tessuti – per andare oltre la solita presentazione della linea autunno-inverno 2023 e per rendere totalmente diversa la consueta presenza fieristica, capace di lasciare un segno ben oltre il prodotto e i trend del momento di cui CNC Tessuti è da sempre interprete e testimone. Vogliamo essere protagonisti di un futuro diverso, digitale e sostenibile”.
“I tessuti per me sono come pagine di un libro che raccontano storie“, spiega Policastro. “I territori di sperimentazione per un'artista sono una manna dal cielo; una delle cose cui tutti gli artisti aspirano è essere coinvolti in esperienze che non nascono da un cliché predefinito, là dove purtroppo, spesso, l'arte giace, facendo mancare quella incertezza che solo la sperimentazione può dare”.
L'azienda ha anticipato la transizione green perseguendo in tempi non sospetti politiche di produzione a basso impatto ambientale grazie ad un ampio impianto di pannelli solari che coprono oggi circa il 45% del fabbisogno energetico dell'azienda; può vantare inoltre la certificazione GOTS (prodotti tessili realizzati con fibre naturali da agricoltura biologica) e la certificazione GRS (il più importante standard internazionale per la produzione sostenibile di indumenti e prodotti tessili realizzati con materiali da riciclo).
“CNC Tessuti – spiega l'Operation Manager di CNC Tessuti Ciro Carillo – punta sulla green vision, con l'aumento della gamma dei prodotti made in Italy, riducendo la lunghezza della filiera e puntando su una supply chain più corta, mirando soprattutto nella fase post pandemia al ‘reshoring', e su fibre naturali o su poliesteri riciclati. L'eco-design sarà alla base delle prossime collezioni di CNC Tessuti”.
Sarà possibile visitare gli stand dal 5 al 7 luglio a Parigi (Première Vision – stand 5P20) e dal 12 al 14 luglio a Milano (MilanoUnica – Pad. 12 stand C28-30-32).