La 25^ edizione di Settembre in Lamosa, la rassegna nata in concomitanza coi primi lavori di restauro del Monastero, sembra più stringata delle 24 precedenti. Ma è perché il suo primo evento è consistito in un trasferimento collettivo a Cluny, in Francia, capitale dell'Ordine Cluniacense, che gestì per 450 anni anche il Monastero provagliese: e a Cluny si sta celebrando il 1100° anniversario di fondazione dell'Ordine.
Degli altri due eventi qui presentati, il primo consiste in una mostra di progetti elaborati dagli studenti del corso di Disegno industriale della facoltà di Ingegneria dell'Università di Brescia. I progetti riguardano “cose” della cucina e della casa, e di essi sarà presentato anche il prototipo. Un evento, non solo interessante e curioso, ma anche strategico, in quanto serve ad avvicinare il mondo dell'Università al mondo della Produzione e al Territorio in genere. Cosa auspicata da tutti.
L'altro evento rappresenta una tappa ulteriore di un percorso che il Monastero, in collaborazione con Comune, Slow Food e alcuni GAS, intende compiere insieme ai Produttori agro-alimentari di Franciacorta-Sebino-Valcamonica ma anche insieme ai Consumatori, cioè ai cittadini tutti, con l'intento di valorizzare l'agricoltura locale di qualità, condizione primaria per salvaguardare l'ambiente, la bio-diversità, il paesaggio, la salute.
Benvenuti, dunque, alla 25^ edizione di Settembre in Lamosa.