Dopo il tavolo istituzionale che si è tenuto nei giorni scorsi in Regione Lombardia, il Comune di Opera riapre i termini di presentazione delle domande per la partecipazione al bando per la formazione di un elenco di residenti nel complesso “Sporting Mirasole” al fine di conservare il rapporto di locazione con la proprietà. Lo ha deciso il consiglio comunale che si è svolto ieri sera: dopo aver ricordato il 150esimo dell’Unita d’Italia con la diffusione delle note dell’Inno d’Italia, il sindaco leghista Ettore Fusco ha dato il via alla discussione dell’importante punto; un fenomeno che si sta trasformando in una vera e propria emergenza abitativa-sociale nel comune alle porte di Milano. All’ordine del giorno c’era la riapertura del bando chiuso il 21 febbraio. “Nonostante la selezione fosse già stata chiusa e stilata una prima graduatoria provvisoria – spiega il sindaco Ettore Fusco – l’elevato numero di inquilini, soprattutto anziani, che si è recato presso i nostri uffici anche fuori tempo massimo, ci ha spinto a riaprire i termini del bando, semplificandone le procedure e permettendo a tutti i residenti del popoloso complesso immobiliare di partecipare alla formazione della graduatoria”.
La nuova scadenza è stata fissata per il 4 aprile 2011: entro questa data, tutti coloro che sono residenti nel complesso Sporting Mirasole e risultino sottoposti a provvedimenti, atti o azioni di rilascio per finita locazione, possono concorrere alla formazione della graduatoria che stabilirà quali famiglie potranno restare negli appartamenti che la proprietà destinerà a locazione al termine delle trattative ancora in corso. Avranno un punteggio prioritario i nuclei famigliari che comprendono persone ultrasessantacinquenni, malati terminali o portatori di handicap con invalidità superiore al 66% e quei nuclei che comprendono figli fiscalmente a carico o siano composti da genitori singoli con figli minori. Un ruolo importante giocheranno, anche, gli anni di residenza nel complesso al centro della frazione di Noverasco. Ad oggi sono 25 gli alloggi che la nuova proprietà ha già messo a disposizione degli inquilini. “Stiamo trattando – prosegue il sindaco – per aumentare  il numero di alloggi non venduti da destinare alla locazione a canone agevolato. Il nostro obiettivo è soddisfare tutti gli inquilini ma la base di partenza è almeno di cinquanta unità oltre quelle venticinque già assegnate. Nel frattempo, per aiutare gli inquilini che, per vari motivi, non possono partecipare al bando o non hanno i requisiti per accedere ai finanziamenti e acquistare l’alloggio in cui risiedono stiamo valutando altre soluzioni. Una proposta è stata avanzata ad Aler, affinché stralci alcuni appartamenti dal suo patrimonio e li ceda al Comune o, ancora, è stato proposto di valutare l’intervento di una fondazione interessata all’acquisto di alcuni appartamenti da locare a canoni agevolati o cederne l’usufrutto”. Nel corso della seduta è stata anche approvata una mozione della maggioranza, presentata dal Consigliere di Noverasco Pasquale Toma, volta ad istituire una commissione consigliare specifica per valutare se nel corso degli anni siano state rispettate tutte le norme ed i regolamenti vigenti in materie edilizie e dell’urbanistica. Una commissione che si occuperà anche di valutare se il diritto degli inquilini dello Sporting Mirasole sia stato rispettato in occasione della dismissione anche per quanto riguarda la definizione del prezzo e le procedure legate alla dismissione stessa.