Giovedì 4 aprile inaugura alla Milano Art Gallery, storico spazio culturale dove hanno esposto e dialogato i principali artisti e intellettuali contemporanei, la mostra personale di Gisella Abbate, curata da Salvo Nugnes, scrittore e reporter, dal titolo “Alchemiche metamorfosi”.
La talentuosa pittrice è nata a Milano l'undici maggio del 1979, vive e lavora in città, dove ha frequentato il liceo Artistico Caravaggio e l'Accademia di Belle Arti di Brera. Dal 2000 si dedica alla pittura ad olio e alla fotografia artistica, dopo un percorso in cui ha sperimentato diverse forme artistiche come: la scultura, l'incisione, la performance teatrale, modellismo e stilismo di moda e la ceramica a piccolo e gran fuoco. Influenzata profondamente dall'anatomia artistica e dal tema della rivalutazione della donna, realizza opere ispirate a dettagli genetici ed evolutivi di tutto ciò che esiste in natura, ai quali aggiunge suggestioni derivanti da lunghe riflessioni letterarie e psichiche del suo pensiero critico sul mondo attuale, attraverso deformazioni anamorfiche. Da questo nasce un'opera raffinata e sconcertante che è un viaggio multisensoriale attraverso il frammento. L'artista ha partecipato a numerose esposizioni in Italia in Europa e in America ricevendo premi e menzioni speciali.
Il curatore Salvo Nugnes ha scritto: “L'arte di Gisella Abbate colpisce per il forte impatto emotivo. Attraverso colore e movimento, la talentuosa artista illustra un'intensità di emozioni che arrivano direttamente dal cuore. L'impulso creativo che sta alla base dell'ideazione lascia campo libero a un fervido desiderio di sperimentazione che si esprime con una potente carica poetica ed una fortissima comunicatività sensoriale che esula dalla razionalità e fa leva sulle emozioni. Ogni opera è una consacrazione della forza creatrice dell'arte.”