Massimo Paracchini partecipa all'esposizione intitolata “Mostra e Performance - 500 Angeli & 500 Artisti” alla Reggia Reale di Monza con un'opera intitolata “Free Sprinkling alchemico - cosmico su Angelo nei movimenti iperdimensionali dell'anima”. L'opera è stata realizzata per “La Iglesia De Los Angeles” a El Milagro nel nord est argentino. La Mostra, unica nel suo genere, durerà dal 6 dicembre al 20 gennaio 2018 ed esporrà 500 angeli dipinti da 500 artisti contemporanei e sarà l'occasione per riflettere sull'inesauribile connubio tra arte e spiritualità, oltre ad indagare quel territorio dell'eterno tra cielo e terra.
Promossa e prodotta da Bellavite NonSoloCarta ‐ Divisione Mostre & Eventi, con il sostegno della Reggia di Monza, Los Angeles nasce da un progetto del Museo del Parco, Centro internazionale di scultura all'aperto di Portofino.
La Chiesa degli Angeli, da poco completata, è stata voluta da Daniele Crippa, critico d'arte e presidente del Museo del Parco di Portofino, dove è ospitata una collezione di opere dei maggiori artisti internazionali contemporanei. Più di cinquecento artisti italiani di fama, da Gillo Dorfles a Giosetta Fioroni a Mimmo Paladino, hanno risposto all'invito di Crippa producendo la propria visione angelica. Ciascuna è stata poi trasferita da maestranze del luogo in mattonelle delle dimensioni di cm 20 x 20 per decorare le pareti di tutta la Chiesa. Si è venuto così a creare una sorta di gemellaggio artistico tra l'Italia e l'Argentina che ora viene rafforzato con l'esposizione di tutte le opere originali presso il Serrone della Villa Reale di Monza.
L'ingresso alla mostra è libero. Il percorso espositivo inizia dall'entrata al Serrone della Villa Reale di Monza con un bookshop aperto ai visitatori.
La mostra è accompagnata dal volume Angeli & Artisti nella Iglesia de los Angeles pubblicato da Bellavite Editore.
Los Angeles è realizzata grazie al sostegno di Reggia di Monza e sotto l'Alto Patrocinio Morale di Arzobispado de Salta – Argentina, Gobierno de la Provincia de Salta, Ministerio de Cultura y Turismo, República Argentina, Emabajada de Italia – Buenos Aires, Istituto Italiano di Cultura – Buenos Aires. Main sponsor: AGAM
A rendere ancora più sensazionale l'evento concorrerà una performance originalissima da Guinness dei primati: tutti gli artisti che hanno prodotto la loro visione angelica il 6 dicembre presso il Serrone della Reggia di Monza firmeranno in contemporanea la cornice che ornerà la propria opera. Tutte le opere verranno pubblicate nel volume intitolato “Angeli e Artisti nella Iglesia de los Angeles” a cura di Bellavite Editore . Ogni immagine dell'angelo verrà serigrafata su piastrelle che decoreranno le pareti della nuova Iglesia argentina e sarà inoltre riprodotta su cartoncino in formato 10 x 10 cm per essere proposta in vendita nei book-shops di alcune mostre nazionali e internazionali programmate a partire dal prossimo anno.
Descrizione dell'opera di Massimo Paracchini
Titolo: Free Sprinkling alchemico - cosmico su Angelo nei movimenti iperdimensionali dell'anima.
Olio su tavola 20 x 20
Commento: Attraverso il Free Sprinkling Overflowing e Sparkling ho trasformato ogni forma troppo precisa della realtà in visione artistica. Ho ritrovato così quell'armonia cromatica magica e primordiale che sconvolge ogni ragionamento e ogni calcolo umano!
Il Free Sprinkling Overflowing e Sparkling è l'espressione pura dell'istinto naturale e primordiale dell'artista che sa trasformare ogni immagine, ogni sensazione, ogni emozione in pura visione artistica.
Nel magico Free Sprinkling Overflowing e Sparkling tutto è poesia, libertà e bellezza.
Il Free Sprinkling Overflowing e Sparkling è la vera rivoluzione, espressione pura dell'istinto naturale dell'anima e del corpo, della mente e del cuore.
Nella nuova Figurazione i movimenti ondulatori curvilinei interiori e i movimenti circolari rotatori dell'Universo, incontrandosi, danno origine ad un dinamismo cosmico assoluto in uno spazio sferico dove le rette s'incurvano e quindi convergono, trascendendo così la semplice immagine arcadica euclidea e approdando ad una nuova visione geometrica iperellittica del cosmo.
Ogni paesaggio o figura con o senza Free Sprinkling Overflowing va inserita in una prospettiva completamente nuova che è cosmica e spaziale, così i cieli e gli sfondi si ampliano e aprono una porta verso l'infinito, verso una nuova prospettiva che è quella universale.
Ogni paesaggio, ogni oggetto, ogni figura rappresentati riflettono in sé il canto dell'universo intero e dell'infinito.
Il Free Sprinkling diventa alchemico perché attraverso esso l'artista deve trasmutare ogni semplice immagine in pura visione cosmica e aprirci una porta verso una conoscenza trascendentale, esattamente come l'alchimia ermetica che si prefiggeva il compito di trasformare i metalli vili in oro, simbolo di luce e di perfezione assoluta, superando gli ultimi confini della realtà, proiettando ogni immagine in una prospettiva cosmologica dove l'energheia del cielo entra con forza nella tranquilla quotidianità dell'esistenza sconvolgendo ogni ordine e regola.
Il Free Sprinkling Overflowing e Sparkling è la più magica e libera aspersione di colore sull'immagine rappresentata che esce dalla quotidianità e dalla realtà ordinaria per diventare assoluta perché sapientemente smaterializzata e trasfigurata dall'artista.
Ci vuole un Free Sprinkling Sparkling che renda particolarmente brillante ogni immagine rappresentata come se la luce provenisse dall'Universo cosmico che irradiando tutta la sua energia ci illuminasse con lo splendore di una delle sue tante deflagrazioni.
Quando il movimento curvilineo serpeggiante del pensiero si interseca con il movimento vorticoso circolare dell'Universo si amplia la prospettiva, si apre una porta verso l'Infinito e si genera un dinamismo assoluto attraverso flussi vibranti di energia cromatica in Free Sprinkling Overflowing e Sparkling, capace di trasfigurare la realtà e trasformarla in puro canto cosmico.
Ogni soggetto inserito in una dimensione cosmica è senza tempo, proprio perché l'Universo è infinito e conosce un tempo quasi eterno nei confronti della limitata dimensione umana che è schiava delle ore, dei giorni e degli anni!
L'artista non può sentirsi totalmente soddisfatto quando si ferma a rappresentare semplicemente la realtà euclidea così come si presenta ogni giorno, deve invece sforzarsi di intravedere qualcosa di trascendente, che va oltre la natura stessa per vederla proiettata in un ritmo cosmico. Deve farsi visionario per poter cogliere i movimenti ondulatori serpeggianti dell'anima e il movimento vorticoso circolare dell'Universo che ci fanno quasi perdere l'equilibrio per fare entrare finalmente ogni soggetto rappresentato in una dimensione tutta nuova, vertiginosa e spaziale.
Da “Eidetica Trascendentale dell'arte”
di Massimo Paracchini