Paolo Micheli risponde presente alla chiamata della Federazione provinciale milanese del Pd. Il consigliere regionale del Patto Civico di Ambrosoli, nonché capogruppo della lista civica Segrate Nostra, scende in campo candidandosi a diventare sindaco di Segrate alle prossime elezioni amministrative di maggio.
«Si sono fatte sempre più pressanti negli ultimi giorni le sollecitazioni rispetto a una mia candidatura a nuovo sindaco di Segrate alla guida di una coalizione che, dopo un ventennio di amministrazioni di centrodestra, dovrà portare un forte cambiamento nella amministrazione della mia città - spiega Micheli sciogliendo le riserve -. È una scelta difficile e impegnativa e rappresenterebbe per me un completo cambiamento di prospettive di vita personale oltre che politica. Ma per la mia città sono pronto a lasciare il consiglio regionale dove meno di due anni fa sono stato eletto con il Patto Civico di Umberto Ambrosoli, come impone la legge e come soprattutto richiede l'amministrazione di una città come Segrate».
«Intendo portare avanti questa possibilità con entusiasmo e determinazione, in primo luogo verificando quanto sia concretamente praticabile - prosegue Micheli annunciando un giro di consultazioni -. Andrò quindi a incontrare le liste civiche e i partiti segratesi disponibili a costruire con me un programma alternativo a quello dell'attuale amministrazione di centrodestra per parlare delle idee fondamentali del programma della coalizione che dovrà partire da una visione del futuro di Segrate, dalla difesa del territorio e da un'amministrazione trasparente più vicina ai cittadini».
Micheli nel fine settimana ha avuto anche il via libera alla candidatura dalla lista civica che lo ha portato 5 anni fa in consiglio comunale: «Su questa strada ho avuto l'indispensabile sostegno di Segrate Nostra, la lista civica di cui sono tra i fondatori. Auspico parimenti che anche la sezione cittadina del Pd di Segrate ora faccia propria la richiesta di candidarmi che mi è già arrivata dalla Federazione provinciale».