Il Consiglio Comunale è chiamato ad approvare questa settimana un regolamento dal titolo antico, quasi ottocentesco: “Regolamento per la concessione e gestione di aree pubbliche per attività dello spettacolo viaggiante”.
In effetti è un bel po' che Segrate non ospita circhi o altre attrazioni temporanee, ma che mancasse il regolamento finora nessuno se n'era accorto.
La necessità è emersa quando si è trattato di inaugurare la giostra che dallo scorso agosto attende sul prato in Segrate Centro tra via Roma e Piazza San Francesco di mettersi a girare portando bambini sui cavallini, sul trenino e le automobiline. Luci, musica e piccole dosi di allegria.
La giostra arriva da un accordo tra la Giunta Comunale e lo società EPS che è stata autorizzata a costruire un piccolo centro commerciale (3600 mq) all'interno del Luna Park di Novegro. La convenzione con EPS ha previsto, tra varie altre cose, che EPS posasse e mettesse in funzione una giostra per bambini. L'area era stata indicata a maggio da una delibera di Giunta.
L'inaugurazione della giostra era attesa a settembre per la Festa Cittadina e invece.. niente. All'ultimo momento il sindaco si è accorto, o gli è stato segnalato, che il regolamento che consentiva di autorizzare la piccola attività, non c'è, o se ne è persa traccia durante i passati traslochi degli uffici comunali:
Potevano accorgersene prima, vien da dire. Peccato veniale: tutti noi paghiamo prezzi alla complessità storica della nostra legislazione.
Per cui viene proposto il regolamento. A prima lettura, sembra ben pensato: prevede che vengano individuate aree attrezzate, tempi e modi delle attività e per la presentazione delle richieste si prevede chi abbia la precedenza se più giostrai chiedono la stesso spazio per lo stesso periodo.
Ma, nascosta in due articoli, ecco l'eccezione: la Giunta, “per motivato interesse pubblico” può decidere di dare la precedenza anche all'ultimo arrivato.
Chi stabilisce qual è un motivato interesse pubblico? La Giunta stessa. Cosa può fare chi non è d'accordo? Può rivolgersi al TAR e aspettare, senza fretta, una sentenza di secondo o terzo grado.
Il regolamento per gli spettacoli viaggianti non è la cosa più importante del mondo, ma la trasparenza della pubblica amministrazione, lo è, almeno secondo noi.
Basta con le scelte opache, la possibilità di scegliere tra l'amico e l'antipatico, tra chi ti aiuta o chi ti osteggia. La trasparenza della cosa pubblica è senz'altro un modo per far riavvicinare alla politica i molti cittadini delusi ed arrabbiati.
Segrate Nostra ha presentato su questo regolamento alcuni emendamenti. Trasparenti.
Gianluca Poldi
Segrate Nostra