Non si spengono le polemiche sulla scritta "FARIOLI FASCISTA E CIARLATANO", il referente cittadino di FRATELLI D'ITALIA-AN Francesco Attolini passa al contrattacco e chiede l'abolizione della festività 25 Aprile per lasciar posto alla data 17 Marzo (data dell'Unità d'Italia nel 1861).
Queste le sue dichiarazioni:
"Mi aspettavo una presa di posizione netta da parte del PD e una netta condanna dei barbari autori di quella bieca scritta ma è pervenuta solamente un attestato di stima da parte della Sen. D'Adda a Farioli ma non la condanna.
Dal “simpatico peones” Marantell (come l'ha definito ieri il responsabile provinciale Avv.Fedi) e da Senaldi invece,buio pesto.
Per l'ennesima volta hanno perso un'occasione, o ci mettiamo in testa che sono proprio queste le occasioni per progredire e seppellire vecchi faziosismi oppure non svoltiamo noi; un mezzo passo avanti è stato fatto da Cosimo Cerardi (PDCI) che ne prende le distanze.
A tutti questi signori che stanno dalla parte opposta della mia dico che mi piacerebbe vederli manifestare “per” qualcosa e non “contro” qualcosa.
Fin quando manifestano con scritte a favore della “libertà”, della “democrazia” allora hanno il mio rispetto ma già nella scritta “ANTI-FASCISTI” è insito un odio e una provocazione, credo che all'alba del 2016 certi termini vadano aboliti e consegnati alla Storia.
Per quanto mi riguarda mi piacerebbe che venga abolita la data del 25 Aprile per lasciar posto a quella del 17 Marzo quando venne proclamato lo Stato Italiano.
O miriamo all'Unità d'Italia o non stupiamoci che certe scritte continuino ad apparire."