“Se bastasse una sola canzone a far piovere amore” cantava Eros Ramazzotti, oggi mi vien da dire “se bastasse una solo foto a risolver le cose”.
Guardo e riguardo quella foto di quella povera creatura (che per noi Cristiani credenti ora si trova in Paradiso) e vederlo spiaggiato come un delfino morto è agghiacciante.
Aylan, un bambino innocente che come tanti altri muoiono ogni giorno in ogni Nazione ma che ha lasciato un segno più degli altri.
Così di pancia mi vien da ringraziare tutte quelle testate e social che hanno deciso di pubblicare affinchè qualche coscienza si svegli, i grandi dell'ONU e i grandi della NATO, forse fin troppo grandi escogitare strategie per i più piccoli.
E allora io mi chiedo:” Ma l'opinion pubblica quanti Aylan si è persa?“
Quanti bambini senza volto sono morti per malnutrizione, per le guerre, addirittura c'è chi li scioglie nell'acido o chi ne abusa fisicamente e non in Siria,ma in Italia.
Molti bambini scappano dalle guerre e come si fa a fermare le guerre non lo so, so però che quelle navi non devono più partire e chi l'ha permesso fino ad oggi forse è il caso che si fermi a riflettere, con o senza la foto di Aylan sulla scrivania.
Scusami Aylan se mi permetto di scrivere anche un pensiero politico: ”Io sto dalla parte di quelli che non accettano in silenzio questa incontrollata immigrazione, dove molti ci mangiano i ben noti 35 € al giorno, e non sono né razzista né Xenofobo così il Min.dell'Interno e l'UNAR stanno tranquilli.”
Francesco Attolini – Referente Cittadino Fratelli d ‘Italia-Alleanza Nazionale Busto Arsizio