Che il web rappresenti un'opportunità di business per molti, specialmente in tempi di new economy e crisi, è un dato di fatto. Ma a tutto c'è un limite. "Lo sbarco di Amazon nella vendita di cibi e bevande on line è un dato che deve far riflettere - spiega l'Avvocato Patrizia Polliotto, noto legale dell'Unione Nazionale Consumatori -. L'anno dell'Expo tuttora in corso è dedicato alla tutela della salute dei consumatori. Persino la celebre Campana dell'Expo 2015, fusa dalla 'Pontificia Fonderia Marinelli' di Agnone (Is), la più antica al mondo, ha per motto 'Feeding The Planet' - nutrire il pianeta - a sottolineare l'importanza del tema. Occorre comunque sottolineare e mettere in evidenza l'esigenza di cautela nell'acquistare alimentari di ogni sorta in modalità e-commerce, in quanto già l'antica scuola salernitana medievale ci insegnava in tempi lontanissimi che siamo ciò che mangiamo".
Per poi concludere: "Pertanto, in un simile contesto, occorre prestare molta attenzione a tutti i portali, come lo stesso Amazon, che si propongono indifferentemente di immettere sul mercato qualsivoglia tipologia di prodotto, specie quelli legati all'alimentazione. Con l'invito ai cittadini e consumatori ad acquistare in negozi fisici, per poter verificare direttamente di persona date di scadenza e stato di conservazione stesso degli alimenti. Qualora si ravvisino casi di acquisti on line di cibi e bevande non conformi alle leggi vigenti, invitiamo i consumatori a segnalare puntualmente i fatti accaduti agli sportelli dell'Unione Nazionale Consumatori in orario d'Ufficio allo 011 5611800 o allo 0121 376264".